La Consulta delle Donne di Capaci insieme al Comune di Capaci, in collaborazione con Spazio Cultura Libreria Macaione, media partner dell’iniziativa, organizzeranno quattro serate ricche di ospiti e di eventi, per riflettere insieme sul ruolo della donna nella società, sulle dinamiche che conducono alla violenza di genere e su quanto sia fondamentale tutelare i diritti di tutte le donne.
Il festival si svolgerà in piazza Matrice a Capaci tra l’1 e il 4 Luglio e vedrà la partecipazione di moltissimi artisti impegnati nella lotta per il raggiungimento della parità di genere. Ancora una volta, l’arte si farà veicolo di messaggi sociali utili a rendere la nostra comunità sempre più unita e consapevole.
Il programma della manifestazione esalterà diverse forme artistiche dal Cinema al Teatro, dalla Musica alla Danza. Muliebris partirà Giovedì 1 Luglio con la proiezione del Film “Suffraggette” di Sarah Gravon con Meryl Streep e Helena Bonham Carter. Venerdì 2 Luglio “I Teatranti Instabili” si esibiranno con lo spettacolo “Processo per Stupro“. Sabato 3 Luglio sarà la volta della musica, con una serata tributo a Rosa Balistreri. Saranno presenti il cantastorie bagherese Paolo Zarcone, il cantante Chris Obei e il gruppo Salakadula. Il festival si concluderà Domenica 4 Luglio con la Piece Teatrale “Il Caso Siciliano” di Alessandro Ienzi, del Raizes Teatro di Palermo, seguita dallo spettacolo di Danza contemporanea “Game Changer” in anteprima mondiale a cura di Mimmo Miccolis, coreografo del The Washington Ballet, eseguito da Sabrina Montanaro, danzatrice del Teatro Massimo di Palermo e con le musiche originali di Francesco Germini.
«Un’iniziativa voluta fortemente da tutte le donne della Consulta di Capaci e dall’Amministrazione comunale» – dichiara la consigliera comunale Fiorenza Giambona – «che mira a sensibilizzare la comunità sul delicato tema della violenza di genere, ma non solo. Obiettivo del festival è quello di rendere sempre più consapevole il pubblico circa la necessità di portare avanti le battaglie di tutte le donne, che ancora oggi nella nostra società si vedono negati diritti fondamentali. Ringraziamo già tutti gli artisti che prenderanno parte al festival e che attraverso la loro arte ci forniranno fondamentali spunti di riflessione».
La Presidente della Consulta, Alexandra Fiaschini, preannuncia alcuni dei temi che si affronteranno: «femminicidio, discriminazione di genere nel linguaggio e nel processo per stupro, sono alcuni degli argomenti chiave del Festival. Sarà un’imperdibile occasione per fare comunità, uniti in un’unica causa. Ci auguriamo un’adesione massiccia delle donne, ma anche degli uomini del territorio e siamo certe che le forme di spettacolo scelte saranno un ottimo stimolo per la partecipazione».
L’Assessora alle Pari Opportunità Rita Di Maggio, ringrazia la Consulta delle Donne di Capaci «per aver organizzato questo festival, che non può che arricchire la nostra comunità di contenuti e bellezza. Un’iniziativa che l’Amministrazione ha fin da subito sostenuto, con l’augurio e con l’impegno che sia solo la prima di numerose edizioni».
«Abbiamo chiamato la nostra iniziativa “Mulìebris – festival dei diritti delle donne”, ma la parità di genere non rappresenta una conquista solo per le donne, ma un’occasione di crescita per la comunità intera – conclude il Sindaco Pietro Puccio – infatti, una società che non riconosce la parità di genere, è una società che vive in apnea».
La Presidente della Consulta, Alexandra Fiaschini, preannuncia alcuni dei temi che si affronteranno: «femminicidio, discriminazione di genere nel linguaggio e nel processo per stupro, sono alcuni degli argomenti chiave del Festival. Sarà un’imperdibile occasione per fare comunità, uniti in un’unica causa. Ci auguriamo un’adesione massiccia delle donne, ma anche degli uomini del territorio e siamo certe che le forme di spettacolo scelte saranno un ottimo stimolo per la partecipazione».
L’Assessora alle Pari Opportunità Rita Di Maggio, ringrazia la Consulta delle Donne di Capaci «per aver organizzato questo festival, che non può che arricchire la nostra comunità di contenuti e bellezza. Un’iniziativa che l’Amministrazione ha fin da subito sostenuto, con l’augurio e con l’impegno che sia solo la prima di numerose edizioni».
«Abbiamo chiamato la nostra iniziativa “Mulìebris – festival dei diritti delle donne”, ma la parità di genere non rappresenta una conquista solo per le donne, ma un’occasione di crescita per la comunità intera – conclude il Sindaco Pietro Puccio – infatti, una società che non riconosce la parità di genere, è una società che vive in apnea».
Gli spettacoli si svolgeranno nel rispetto delle normative anti-Covid. La partecipazione è libera e gratuita, fino ad esaurimento dei posti a sedere.
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