Sangue corrotto
La potenza e i drammi del privato trovano nella poesia di Felicia Buonomo una voce ipnotica e inquieta, un talento dirompente nel panorama della poesia contemporanea. “Sangue corrotto” narra in versi la riproposizione circolare di un destino di sofferenza familiare dove si osserva il soccombere passivo di fronte alle dipendenze, la violenza, l’esperienza del lutto. Materia-dolore che ritorna rinnovato, mutando scenari e volti, nella generazione successiva, dove la disfunzione relazionale diventa ordinaria. Si ricorre così all’assenza da sé stessi come idea di liberazione. La raccolta è divisa in tre sezioni: l’origine, che narra e dispiega il rapporto tra l’io e il destino di dolore familiare; la crepa, dove l’io si distacca dalla catena di sofferenze originaria, ma trova dinamiche assimilabili; la voragine, nella quale l’estraniamento diventa liberazione, ma mai salvezza.
€13,00
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L'autore
Felicia Buonomo è giornalista e autrice. Nel 2007 inizia la carriera giornalistica, occupandosi principalmente di diritti umani. Alcune sue poesie sono state pubblicate su riviste e blog letterari italiani, statunitensi e francesi. Pubblica il saggio “Pasolini profeta” (Mucchi Editore, 2011), il libro-reportage “I bambini spaccapietre. L’infanzia negata in Benin” (Aut Aut Edizioni, 2020), la raccolta poetica “Cara catastrofe” (Miraggi Edizioni, 2020) e “Sangue corrotto” (Interno Libri, 2021). Dirige la collana di poesia sociale/civile, “Récit”, per Aut Aut Edizioni.