Eventi
Spazio Cultura è casa editrice e libreria ma anche promotrice di eventi. I nostri spazi hanno ospitato presentazioni di libri, concerti musicali, proiezioni multimediali, rappresentazioni teatrali, installazioni, mostre di tutti i tipi (fotografiche, pittoriche, di sculture).
Ma Spazio Cultura non è esclusivamente un luogo fisico. Spazio Cultura è soprattutto un’idea di
condivisione, di collaborazione e di connessione fra uomini e donne che hanno a cuore la cultura e che vogliono diffonderla con più mezzi possibili e in qualsiasi luogo possibile.
Molti sono gli enti pubblici, la manifestazioni e le associazioni culturali, gli intellettuali, gli scrittori e gli artisti, che insieme a Spazio Cultura hanno voluto condividere con la Comunità le loro iniziative e le loro emozioni.
condivisione, di collaborazione e di connessione fra uomini e donne che hanno a cuore la cultura e che vogliono diffonderla con più mezzi possibili e in qualsiasi luogo possibile.
Molti sono gli enti pubblici, la manifestazioni e le associazioni culturali, gli intellettuali, gli scrittori e gli artisti, che insieme a Spazio Cultura hanno voluto condividere con la Comunità le loro iniziative e le loro emozioni.
Se anche tu hai un’idea da proporci e vuoi una mano per realizzarla insieme, contattaci alla mail eventi@spazioculturalibri.it

- Questo evento è passato.
A Spazio Cultura pomeriggio dedicato alla memoria del giudice Giuseppe Guido Loschiavo
6 Dicembre 2024 | 17:30 - 19:30 CET
Spazio Cultura Libreria Macaione

Venerdì 6 dicembre alle ore 17:30, a Spazio Cultura Libreria Macaione, via Marchese di Villabianca, 102, in occasione del 51° anniversario dalla morte, verrà presentato il libro che racconta la vita del magistrato e scrittore Giuseppe Guido Loschiavo scritto dal professore Filippo Salvaggio dal titolo Giuseppe Guido Loschiavo Palermo 1899 Pitigliano 1973, novità editoriale pubblicata da Aulino Editore.
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All’incontro, oltre all’autore, sarà presente l’editore Gianmarco Aulino.
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Giuseppe Guido Loschiavo, nato a Palermo il 15 marzo 1899 e morto a Roma il 6 dicembre 1973, in magistratura raggiunse il grado di presidente di sezione della Corte di Cassazione. Scrisse molti testi giuridici: La censura cinematografica in confronto con il costume e la libertà, Quello che il datore di lavoro deve conoscere, Diritto edilizio e anche opere letterarie di notevole successo. Tra queste si ricordano i romanzi: Piccola pretura portato sullo schermo dal regista Pietro Germi con il titolo “In nome della legge”; Il mare di pietra, Condotta di paese e Gli inesorabili, raggruppati in un unico volume dal titolo Terra amara. Il suo ultimo scritto Cento anni di mafia del 1962, offre un documento di grande valore storico e sociale sul fenomeno mafioso, al quale egli dedicò gran parte della sua attività di studioso e di scrittore.
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