Gite in Sicilia.
Chiacchiere durante il mio lungo cammino

Laureato in Medicina con una tesi sulla “Comprensione e risposta emotiva degli psicotici ai film”, dopo la frequenza alla Clinica delle malattie nervose e mentali (Palermo) si trasferì a Roma per entrare nel mondo del cinema. Fu assunto a Milano come ricercatore del Gemelli per studi sperimentali di problemi sociali dell’informazione visiva. Vinse una borsa della Comunità Europea per la NPI (Parigi). In tal periodo, uscendo dal reparto della Salpêtrière, vide un assistito di 6 anni che – in carrozzella, trascinato dal papà – alzava lo sguardo verso di lui per scusarsi di fargli fare – a causa dell’infermità – cattiva figura. Decise, allora, di “allontanarsi” dalla filmologia e perfezionarsi in Neuropsichiatria infantile. Dopo la pratica in ospedale e l’addestramento in psicoterapia, tornò al Centro di filmologia. A Milano fu invitato al concorso per assistente del reparto di NPI, vi partecipò, fu assunto, fu ordinario e ne fu il Presidente. È autore di: “Ricerche su televisione e ragazzi” (1970); “I figli dei divorzi difficili” (2000); “Appunti sul bambino e lo stress; sull’incesto e la pedofilia, Appunti sulle terapie comportamentali” (2005); “Manuale di psichiatria infantile” (2007); “L’educazione sessuale dell’adolescente” e, con Spazio Cultura edizioni, “Novelle laiche. Le donne, ricordi e facezie” (2016) e “Donne e uomini si comprendono? Novelle giainiste, androgiste, frammenti di ricordi e facezie” (2018). Ha collaborato con «Minori e giustizia». Ha diretto la rivista di NPI e di Neuropediatria. Ha collaborato con il «Giornale di Sicilia». Ha diretto il corso internazionale di Child Neuropsychiatry (Erice) e altri corsi di aggiornamento con colleghi europei, americani e canadesi.