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Stazione di campagna
La dimensione autobiografica entra nella poesia dell’autore non come esibizione di sé, ma come esperienza già risolta in visione composita e complessa a seguito di un’indagine nel mistero dell’essere e dell’esserci, in cerca di risposte, all’interno delle quali non hanno valore né i sì né i no, ma le domande stesse: da qui quella luce di impegno esistenziale (che non manca di trasformarsi in civile nell’accoglimento del dolore della e nella Storia) tradotta, stilisticamente, in un uso molto lavorato della lingua che ne evidenzia la costruzione elegante, classicamente atteggiata, intrecciante una rete fittissima di echi letterari…
(dalla prefazione di Franca Alaimo)
€13,00
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L'autore
Tino Traina è nato a Castelvetrano (TP) il 4/11/1949. Medico, vive a Partanna (TP) con la moglie Rosanna.
Da sempre appassionato di poesia, ha vinto numerosissimi premi letterari con giurie prestigiose presiedute da grandi poeti tra i quali: Lucio Zinna, Nat Scammacca, Giorgio Bàrberi Squarotti, Franco Loi, Luciano Erba, Mario Luzi. Nel 2006 ha vinto “La poesia dell’anno” de «La Nuova Tribuna Letteraria». Nel 2011 riceve una Targa per “meriti poetici” dall’Ordine dei Medici di Trapani, per aver vinto due volte di seguito il Premio Nazionale di Poesia per Medici scrittori. Ha curato la sezione poetica dell’Opera di prossima pubblicazione del compianto Prof. Rosario Di Bella.
Non ha mai pubblicato in proprio ma ha vinto la pubblicazione di diverse sillogi fra cui: “Sopra l’erba”, e il libro “Dove finiscono le case” per le edizioni Mazzotta. Sue pubblicazioni si trovano presso Il Portone/Letteraria, Edizioni Mazzotta, Centro Culturale Il Golfo e in numerose riviste letterarie e raccolte antologiche. Fa parte dell’organizzazione e della giuria di premi letterari.
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