Novelle laiche, le donne, ricordi e facezie

Fabio Canziani è stato, sin dal 1973, ordinario di Neuropsichiatria Infantile (NPI) presso la scuola di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Palermo. Ha svolto l’attività di ricercatore all’istituto Gemelli di Milano dove ha condotto – negli anni 60 – ricerche sul linguaggio filmico. Ha frequentato, diretto e collaborato con la Clinique de neuropsychiatrie de l’enfance di Parigi fino al 2010. È stato anche interno presso il Centro Alfred Binet per l’addestramento alla psicoterapia psicodrammatica. È stato direttore di varie scuole di specializzazione, presidente dell’Opera Universitaria di Palermo, della Società Italiana di NPI e componente di vari comitati della Regione Siciliana sulla programmazione sanitaria e la prevenzione delle tossicodipendenze e per i portatori di disabilità. Dal 1989 al 2007 ha diretto il corso Advances in Child Neuropsychiatry della International School of Medical Sciences presso il Centro Ettore Maiorana. Dal giorno del suo pensionamento a oggi collabora con «OIKA» e «Minori e Giustizia» con lavori sui figli degli incesti e sulle problematiche inerenti la riabilitazione e psicoterapia in età evolutiva.
Ha diretto «Neuropediatria» e «Giornale di neuropsichiatria dell’età evolutiva», e ha collaborato con il «Giornale di Sicilia». Inoltre ha condotto e co-redatto trasmissioni radiofoniche, per e sui bambini, per la RAI.

Tra i suoi lavori ricordiamo:
I figli dei divorzi difficili (2000);
Appunti sulle terapie comportamentali (2005);
Manuale di psichiatria infantile (2007);
Un intellettuale poco organico (2012).